Dispense messe a disposizione dall’insegnante attraverso la piattaforma moodle.
Obiettivi Formativi
Introduzione alla chimica fisica delle superfici. Energia e tipologie di interazioni. Energia libera di superficie e tensione superficiale. Tipologie di solidi e energie di interazione. Metodi sperimentali per la misura dell’energia libera di superficie.
Metodi di indagine della struttura dei solidi. Cristalli: reticoli di Bravais, celle unitarie, indici di Miller. Anisotropia di gamma nei solidi cristallini. Metodo di Wulff.
Difetti nei solidi: Classificazione e Influenza dei difetti sulle proprietà fisiche dei solidi (struttura, trasporto di carica, magnetismo).
Tribologia: attrito e usura. Tipologia e quantificazione dell’attrito. Modelli e tecniche sperimentali per lo studio dell’attrito e dell’usura.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Numero di ore relative alle attività in aula: 48
Altre Informazioni
No info aggiuntive
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale, comprensivo di esercizi, calcoli e esposizione di argomenti affrontati durante il corso.
Programma del corso
Introduzione alla chimica fisica delle superfici. Energia e tipologie di interazioni. Energia libera di superficie e tensione superficiale. Tipologie di solidi e energie di interazione. Metodi sperimentali per la misura dell’energia libera di superficie.
Metodi di indagine della struttura dei solidi. Microscopia a forza atomica, microscopia stm, microscopia elettronica, ricapitolazione dei concetti fondamentali dell'interazione tra luce e materia e della diffrazione, spettroscopie.
Cristalli: reticoli di Bravais, celle unitarie, indici di Miller. Anisotropia di gamma nei solidi cristallini. Metodo di Wulff per la determinazione della forma di equilibrio dei cristalli.
Fotoemissione ed emissione Auger. Analisi qualitative e quantitative. Diffrazione di elettroni a bassa energia (LEED). Approccio cinematico. Dall’immagine LEED alla periodicità nello spazio reale; inversione della trasformata di Fourier.
Difetti nei solidi: Classificazione dei difetti puntuali nei metalli, semiconduttori e composti cristallini. Influenza dei difetti sulle proprietà fisiche dei solidi (struttura, trasporto di carica, magnetismo).
Tribologia: attrito e usura. Tipologia e quantificazione dell’attrito. Modelli e tecniche sperimentali per lo studio dell’attrito e dell’usura.